A causa di un
virus, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre giacevo a letto
addormentata. Di conseguenza, non ho potuto brindare e congedarmi da questo
amico in partenza: l’anno 2022.
In effetti, San Silvestro è
un allegro funerale, il congedo gioioso con cui realizziamo che qualcosa è
andato via per sempre e, contando da 10 a zero, tracciamo un netto confine tra
il vecchio e il nuovo. Come se un maturo re saggio si spogliasse della sua
corona a dodici punte e, abdicando in favore del prossimo regnante, si
ritirasse nella memoria collettiva. Allora, prima che questi ricordi ancora
vivi sbiadiscano o diventino brandelli, vorrei dire al Signor 2022 GRAZIE!
Grazie per le bellissime
esperienze nel mondo della lettura e della scrittura. Il libro che più ho
apprezzato è stato senz’altro “Il colibrì” di Sandro Veronesi. Gli altri autori
che hanno maggiormente illuminato la mia coscienza sono stati Lorenzo Marone e
Ferzan Ozpetek. A pari merito con loro, Fabrizio Caramagna, poetico aforista, geniale,
romantico e lunare. La mia passione per
la scrittura si nutre della lettura come di una linfa vitale, che costantemente
alimenta l' anima, i pensieri, le emozioni e il lessico.
Grazie Sua Maestà
2022! Per i giorni felici con gli amici cari e la famiglia. Momenti
spensierati, tanto graditi, quanto inattesi. Grazie per il blu del mare
Mediterraneo, per il rosso dei tramonti e per tutti quegli attimi che custodirò
con cura in una stanza speciale della memoria.
Grazie per i viaggi!
Corti, lunghi, vicini, lontani, frequenti e bellissimi. Grazie per gli
incontri, per i delfini, per le meraviglie che ci hai mostrato, per le scoperte
umane e naturali. Grazie per i nuovi amici che il destino benevolo, a nostra
insaputa, ci aveva messo nel pacchetto vacanze.
Grazie per le sfide, ma anche per i dispiaceri o per quelle prove difficili che, imponendo scelte dolorose ma necessarie, mi hanno offerto l’occasione di voltare pagina e andare avanti.
Grazie 2022
Grazie!
Prometto di sorridere di
più, di prendermi un po’ in giro e di essermi fedele.
Prometto di ascoltare e di
cercare di comprendere anche quando sono in disaccordo.
Prometto di astenermi dai
giudizi severi, di prendere atto e andare avanti senza troppe recriminazioni.
Prometto di liberare ogni
resistenza nel respiro, di lasciare andare anziché trattenere, ma anche di accogliere chi lo merita. Prometto di ricorrere alle parolacce solo in casi di estremo
bisogno.
Anche se so che sarà
faticoso, prometto di sforzarmi di accettare le critiche e di farne buon uso,
filtrando l’utile ed eliminando il superfluo.
Prometto di prendere
posizione e di essere coraggiosa.
Prometto, prometto,
prometto…
... Prometto di provarci.
Addio 2022
Grazie di tutto
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