Ritorno al mio amato blog dopo alcune settimane di
silenzio.
Anche quest’anno ho intenzione di parlare delle cose che ci trasformano: libri, luoghi, esperienze, emozioni, sentire e viventi… Insomma tutto ciò che ci fa diventare altro. Resto di stucco, è un barbatrucco!
Ed è proprio con un viaggio che voglio riaprire questa
mia finestra sul mondo. Un viaggio dell’anima che si sta tuttora compiendo e
che desidero condividere.
Cosa succede quando i meccanismi si inceppano? Senza
annunciarsi qualcosa o qualcuno arriva e imprevedibilmente sconvolge gli
equilibri. Come se, pur avendo studiato con la massima diligenza ciascuna pagina
del manuale, l’interrogazione andasse male o dovessimo ripetere l’esame. Bocciati! Con l’aggravante di non sapere né quando o se si potrà ripetere la
prova. Benché sia possibile avere un minimo controllo sull’esistenza o quanto
meno prepararsi agli eventi, l’ingovernabile è in agguato.
Ho costruito il mio intero percorso di studio e di lavoro senza risparmiarmi. A prescindere dal risultato, disciplina, passione e fatica dovrebbero essere il perno intorno al quale ruota la costruzione di ciascun progetto. Poi, Il fatto di perseguire il successo è secondario rispetto all’importanza di aver agito nell’osservanza di una morale virtuosa.
L'ho sempre pensata così fino al momento in cui li ho visti arrivare. Si sono avvicinati minacciosi e adesso ci girano intorno: i furbi, gli squali, gli scaltri, gli astuti e i mediocri...in marcia tutti insieme, accompagnati da un orizzonte sinistro e tetro. A loro il pelo sullo stomaco, la strategia sporca, gli sgambetti, le vittime in cambio delle medaglie. Ebbene, io a costoro fieramente contrappongo il candore e l’innocenza di chi il problema di difendersi neppure se lo pone, poiché si sta talmente impegnando, che non ha il tempo di occuparsi di potenziali cospiratori. A costoro sprezzante contrappongo l’etica di chi opera in trasparenza e nel rispetto degli individui che si trovano sullo stesso cammino. Con biasimo, a questa gentucola sbatto in faccia sguardi limpidi e schiettezza, il coraggio della sincerità o del rifiuto, laddove gli obiettivi imponessero slealtà e spargimenti di sangue.
Già da parecchi anni mi sono trasferita dal mondo delle
fate nella realtà. Riconoscere la presenza del male e delle ingiustizie lancia una sfida irrinunciabile: continuare a dare luogo alla propria vocazione, rispettando
le regole del gioco. A questo esercito di spregevoli canaglie, che si
vendono per due soldi e per due soldi venderebbero la madre, io … anzi noi, noi
voltiamo le terga. Orgogliosamente teniamo il passo e, avanzando con il cuore in
ogni dove, scodinzoliamo alla vita.
Noi siamo il viaggio, noi ci trasformiamo nel dolore per
diventare sempre e comunque più belli.
Agli ingenui
Agli innocenti
Ai puri
Agli indifesi
Ai visionari
Ai tenaci
Agli storti
A chi crede
A voi soltanto a voi
A noi soltanto a noi
💪💖BUON ANNO
«Io sono
solo un povero cadetto di Guascogna
Però non la
sopporto la gente che non sogna
Gli orpelli?
L'arrivismo? All'amo non abbocco
E al fin
della licenza io non perdono e tocco»
Cirano, capolavoro di Francesco Guccini
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