giovedì, agosto 07, 2025

LA PICCOLA BOTTEGA DELLE ERBE di Francesca Costenaro

 

È il primo romanzo di una scrittrice davvero promettente: un esordio che merita attenzione.

Ambientato nella Londra di fine Ottocento, il libro si apre con la descrizione suggestiva di una serra, all’interno della villa di un ricco mercante inglese. È attorno alle piante e ai loro poteri che prende forma il cammino di sua figlia Sofia e degli affetti che la accompagnano.

Diversi elementi animano la vicenda: il ricorso alla medicina naturale, il fascino di un’antica erboristeria, la ricerca della verità, il coraggio di uscire dagli schemi e di superare i limiti imposti dalle dinamiche sociali e familiari.

La giovane protagonista, come alcune figure femminili della letteratura inglese del XIX secolo, compie un percorso di crescita possibile solo opponendosi alle convenzioni della propria epoca.

Sulla scia di un profumo o alla vista di un fiore, il nostro inconscio si mette in moto, connettendosi a mondi sommersi, passati e presenti.

La lettura accelera e decolla proprio quando Sofia inizia a cercare le proprie origini. Chiunque non sappia da dove venga, o cosa sia accaduto nel momento in cui è stato generato, vive un’esistenza inquieta, alla ricerca dei propri pezzi mancanti. Ed è soprattutto la ricomposizione del mosaico interiore della protagonista a rendere la narrazione coinvolgente e profonda.

Se questo libro fosse un profumo, avrebbe l’aroma gentile delle erbe essiccate.

Se fosse un colore, sarebbe quello della giungla.

Se fosse un luogo, sarebbe un laghetto remoto coperto da fiori di loto.

Se fosse un altrove, sarebbe l’Oriente.

Se fosse persona, sarebbe una donna.

ʺ...la donna invece ama, ama con tutto il cuore, prima di tutto la creatura che porta in grembo, poi la terra e infine la vita. La donna è magia, è sentimento, delicatezza. La donna, in compagnia di altre donne, sa cavarsela sempre. Sopporta dolori e tragedie, sa riprendersi e ricominciare. ʺ

 

Versione in tedesco / Deutsche Version

Lieber Leser,

dieses Buch wurde im März 2025 in Italien veröffentlicht.

Soweit ich weiß, gibt es keine deutsche Ausgabe.

Der Originaltitel lautet


🌿 Der kleine Kräuterladen – Francesca Costenaro



 

Dies ist der erste Roman einer wirklich vielversprechenden Autorin: ein Debüt, das Beachtung verdient.


Der Roman spielt im London des späten 19. Jahrhunderts und beginnt mit der stimmungsvollen Beschreibung eines Gewächshauses in der Villa eines reichen englischen Kaufmanns.

Rund um die Pflanzen und ihre Kräfte entfaltet sich der Weg seiner Tochter Sofia und der Menschen, die sie begleiten.

 

Verschiedene Elemente beleben die Geschichte: die Verwendung natürlicher Heilmittel, der Zauber einer alten Kräuterapotheke, die Suche nach der Wahrheit, der Mut, aus festgefahrenen Mustern auszubrechen und die engen Grenzen familiärer und gesellschaftlicher Zwänge zu überwinden.

 

Die junge Protagonistin macht – wie einige weibliche Figuren der englischen Literatur des 18. Jahrhunderts – eine Entwicklung durch, die nur möglich ist, wenn man sich gegen die Konventionen der eigenen Zeit stellt.

 

Der Duft einer Pflanze oder der Anblick einer Blume kann unser Unterbewusstsein in Bewegung setzen und mit verborgenen Welten verbinden – aus der Vergangenheit wie aus der Gegenwart.

Der Lesefluss nimmt Fahrt auf, sobald sich Sofia auf die Suche nach ihren eigenen Wurzeln macht.

Wer nicht weiß, woher er kommt oder was in dem Moment seiner Entstehung geschehen ist, führt ein unruhiges Leben – immer auf der Suche nach den fehlenden Teilen seiner selbst.

Und genau das Zusammensetzen von Sofias innerem Mosaik macht die Erzählung so spannend und tiefgründig.

 

Wäre dieses Buch ein Duft, dann hätte es das sanfte Aroma getrockneter Kräuter.

Wäre es eine Farbe, wäre es das Grün des Dschungels.

Wäre es ein Ort, wäre es ein abgelegener Teich, bedeckt mit Lotusblüten.

Wäre es ein fernes Land, dann wäre es der Orient.

Wäre es eine Person, dann wäre es eine Frau.

 

ʺ...die Frau aber liebt – mit ganzem Herzen. Zuerst das Wesen, das sie in sich trägt, dann die Erde und schließlich das Leben. Die Frau ist Magie, Gefühl, Zartheit. In Gesellschaft anderer Frauen findet sie immer einen Weg. Sie erträgt Schmerzen und Tragödien, weiß sich zu erholen und neu zu beginnen. ʺ

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LA PICCOLA BOTTEGA DELLE ERBE di Francesca Costenaro

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