domenica, agosto 29, 2021

IL CAMMINO, GIORNO 8: VIGO - ARCADE (27 Km)


 Oggi è stata una giornata meravigliosa.

Siamo partiti più tardi del solito, verso le 10 del mattino. Del resto, per camminare bene è indispensabile riposare abbastanza. Da Vigo abbiamo marciato lungo una salita ripidissima e faticosa, tuttavia la soddisfazione di guardare il mondo dall`alto ci ha ripagati dello sforzo.


Proseguendo verso Redondela ci è venuta fame; questo tragitto non offre ristori per parecchi chilometri. 
Giunti a un piccolo paesino e dopo 2 ore di viaggio, abbiamo sentito una musica allegra provenire da un balcone e vi ci siamo subito diretti nella speranza di trovare cibo e bevande. Si tratta di un centro sociale, che dispone di un bar ristorante gestito dalla sorridente Belen. Ci siamo accomodati, lei ha cercato di capire che cosa avessimo voglia di mangiare e poi è sparita in cucina. E`ricomparsa a più riprese portandoci via via sempre più cose: vino, insalata del suo giardino, prosciutto crudo, formaggio, una tortilla ripiena, anguria e dolcetti. Il villaggio si chiama Cedeira ed è piuttosto piccolo, quasi tutto descrivibile dalla nostra terrazza con la vista sul mare all'orizzonte. 



Belen è nata e cresciuta qui, dal nostro tavolo ci ha mostrato la sua casa, la chiesa, la scuola che ha frequentato da ragazza. Quello che mi ha colpito è l`entusiasmo con cui si dedica alla sua attività, ci ha raccontato che, alla mattina, come entra nel centro sociale si sente felice. Ha iniziato a mettere la musica sul terrazzo durante il primo lockdown, per offrire un po`di allegria agli anziani del paese. La sua sensibilità mi ha riempita di tenerezza e di gratitudine. In ogni luogo ci vorrebbe una Belen. 
BELEN

IL CENTRO SOCIALE 

BELEN CI HA LASCIATO DELLA FRUTTA PER IL VIAGGIO E UN RICORDO



Dopo questo pranzo, abbiamo proseguito per altri 12 km in direzione di Arcade. Il sentiero, come sempre, era in alcuni tratti piacevole in altri precario. A un certo punto siamo giunti in prossimità di una strada statale molto larga, sulla quale sfrecciavano motociclisti esaltati a tutta velocità. Anche qui ci siamo dedicati allo studio filosofico del cartello stradale.



Finalmente arrivati al nostro alloggiamento ad Arcade, siamo stati accolti da una piacevolissima sorpresa. Dennis e Diana, gli americani di Washington incontrati durante il nostro quarto giorno di cammino, alloggiavano nello stesso ostello e, leggendo il nostro nome sulle valigie alla reception, ci hanno lasciato un biglietto molto carino.


Nel raggiungerli al ristorante, li abbiamo trovati in compagnia di una famiglia galiziana. Lino ed Isabel con il figlio Anxo (in italiano Angelo), di circa 24 anni. Si conoscono dal 2018, anno in cui fecero il cammino primitivo (quello al nord della Spagna) e sebbene gli uni parlino poco l`inglese e gli altri conoscano solo qualche parola di spagnolo, sono grandi amici e si vogliono bene. Ci hanno accolti prima per l`aperitivo e dopo per la cena con grande ospitalità. Dopo un`ora di conversazione, era come se ci conoscessimo da sempre. Abbiamo parlato di tutto ma il tema principale era il cammino e quello che questa esperienza rappresenta per noi tutti. Di Lino posso dire che è un uomo perbene, gentile e generoso, ha una predilezione per il cammino primitivo. Ogni volta che ne parla gli brillano gli occhi. Sua moglie Isabel è una cuoca straordinaria ma anche una donna che ha dedicato tutta la sua vita al lavoro e alla famiglia. Siccome i sentieri si sono uniti in un unico percorso, nei prossimi giorni rivedremo Diana e Dennis.





La lezione del cammino di oggi:

1. Le persone sono viaggi e quelle più belle brillano senza abbagliare, quelle più belle si lasciano illuminare.

Grazie Cammino Grazie ❤



sabato, agosto 28, 2021

IL CAMMINO, GIORNO 7: TUI - PORRINO - VIGO

 


Ieri, 27 agosto, abbiamo percorso soltanto 17 km da Tui a Porriño, e dopo in Taxi siamo giunti a VIGO, città immensa in confronto ai piccoli villaggi attraversati nell`ultima settimana.  La conoscenza dello spagnolo naturalmente mi agevola e mi avvicina all'altro.

Il sentiero tra Tui e Porriño è alternato da strade statali, più o meno pericolose, fiabeschi passaggi nei boschi e un lunghissimo marciapiede triste, senza natura nè farfalle.  

                     




Dal momento in cui abbiamo iniziato il viaggio, notiamo che i pellegrini stanno via via aumentando, di chilometro in chilomentro. Anche il modo di camminare caratterizza la nostra unicità: ritmo, movimento, posizione delle braccia ... ciascuno alla propria maniera. Oltre a ciò, salta agli occhi la totale eterogeneità dei marciatori. Chi è solo, chi in coppia o in gruppo, giovani e giovanissimi, adulti, anziani e anzianissimi ... il cammino è di tutti.

Siccome ci piace mangiare i prodotti tipici e bere i vini delle colline che incontriamo, ci siamo autodefiniti "pellegrini enogastronomici". Non si può venire qui senza godere la cucina. Facciamo aperitivi, pranziamo con una bottiglia di vino bianco ... le soste sono una parte importante delle nostre camminate, anzi sono esse stesse delle piccole mete all'interno di questa lunga marcia.


Per quanto riguarda i viandanti, ho dovuto riflettere sul tema della competizione. Alcune persone camminano lentamente mentre noi siamo piuttosto veloci… eppure, tra una pausa e l`altra, ci ritroviamo tutti allo stesso punto.



CENA: VIGO, CAFFÈ COMMERCIO: Il ristorante è fantastico ma non saremmo mai entrati qui, se non fosse stato per Manuel, al quale ci siamo rivolti per prenotare il tavolo. Al di là della cucina, che é ottima, il piatto forte é l`efficienza di questo signore. Manuel è nato in Spagna ma è cresciuto in Venezuela, dove ha vissuto fino all'età di 28 anni. Ha avuto una fidanzata italiana,  ma alla fine ha sposato una donna venezuelana, dalla quale ha avuto 3 figli. Comunque sia, la fisionomia del signor Manuel mi ha ricordato qualcuno della mia infanzia. Forse è il cammino che, nel venirmi a salutare, mi fa vedere quei volti, che il tempo con la sua polvere aveva coperto. Lui ci soffia sopra e li fa riaffiorare dal passato.




La lezione del cammino di oggi:

1. Dal momento che tutti arriviamo alla stessa meta secondo tempi e sentieri diversi, il fatto di arrivare primi è semplicemente un dettaglio. È molto più importante concentrarsi su se stessi, che guardare cosa fanno gli altri. A meno che uno non sia un atleta di professione, la competizione stressa e disturba chi ce la sta facendo. La competizione é noiosa e misera, basta avere fiducia nelle proprie capacità e si faranno buone cose! Il cammino è di tutti!!



Grazie cammino Grazie ❤

giovedì, agosto 26, 2021

IL CAMMINO, GIORNO 6: VILA NOVA DE CERVEIRA - TUI /SPAGNA

Anche oggi abbiamo camminato risalendo il  Minho fino quasi al confine con la Spagna.

Il tragitto è stato molto facile, gradevole e rilassante. Accanto a noi solo acqua , gabbiani e natura. Di tanto in tanto incrociavamo i ciclisti del posto, che ci auguravano "buen camino".  Le condizioni per marciare erano ideali: l`aria fresca, la strada perfetta e il mio ottimo umore. È passata una scolaresca di bambini in bici, guidati da un`insegnante che trasportava un amplificatore, si poteva ascoltare il brano "I am a single lady" a palla. Prima mi sono messa a ballare e a cantare e dopo sono scoppiata a ridere. Ho realizzato come la mia attenzione abbia smesso completamente di rivolgersi a persone e situazioni tossiche. Alla fine siamo noi a decidere che importanza dare agli eventi e agli individui. A ciascuno la sua storia e il suo bagaglio; se non ci sta bene, lasciamoli andare con gratitudine, possibilmente in silenzio. Certo qui, in questo magico contesto, è molto più facile prendere le distanze. In ogni caso, i miei cari sono tutti dentro allo zainetto. La loro energia mi spinge forte e leggera verso Santiago e solo di loro mi importa.


Poco prima della città di Valença, ancora in Portogallo, ci siamo fermati in un bar per pellegrini. Lo gestisce Antonio, un signore molto cordiale e aperto, abituato a parlare con tutti. Le pareti del suo locale sono tappezzate da selfies con visitatori di tutti i continenti e da ghirlande colorate; sua mamma, in cucina, prepara da mangiare.Abbiamo conversato a lungo, il pellegrinaggio oramai è un business per molti residenti: gli è capitato di aspettare a tarda serata  ospiti da accogliere nella sua struttura, che non sono mai arrivati. A volte la gente del posto ferma i passanti, offrendo da dormire nelle proprie case private. Quando ci siamo congedati, ci ha regalato un piccolo rosario da portare lungo il resto del nostro viaggio. Che individuo interessante, una persona così me la immagino in qualsiasi parte del mondo, con lo stesso carattere, un uomo senza età, autentico, la cui libertà di pensiero lo conduce lontano, pur restando nel suo piccolo paese (Cristelo Covo)




Solo pochi chilometri dopo questo incontro siamo giunti in Spagna, a Tui.  

Siamo ospiti di un Bed and Breakfast. Quando ho fatto la prenotazione, pensavo fosse un ostello abbastanza bello e ordinato, in realtà è molto di più. Siamo al centro della città, in un edificio storico, ristruttuato nel 2019 con finiture moderne ed eleganti e gestito dai nipoti del primo proprietario. Ci ha accolti Mario, il maggiore, che ci ha subito messi a nostro agio. Quando si viaggia e si alloggia in strutture a gestione famigliare il livello dei servizi si alza verticalmente. Mario ha fatto l`Erasmus a Perugia e parla un ottimo italiano. Si è laureato in legge e ha lavorato diversi anni in giro per la Spagna. Alla fine, ha mollato tutto per realizzare il Sigrina Hostal. Io non so per quale motivo abbia lasciato la sua carriera, ma sono sicura che si tratti di una scelta d`amore verso le proprie origini e verso una particolare qualità di vita. Di conseguenza, auguro a lui e a suo fratello Miguel tutto il successo che si meritano.
Miguel e Mario





La lezione del cammino di oggi:

1. Decidi tu a chi e a cosa dare attenzione. Liberati da situazioni e persone tossiche. Vuoi veramente dare loro il potere di condizionare i tuoi sentimenti? A differenza delle mosche, non volare intorno alla merda.

2. Ascolta sempre la storia delle persone e sorprenditi, gioisci o rattristati, empatizza!!





Grazie cammino Grazie ❤




mercoledì, agosto 25, 2021

IL CAMMINO PORTOGHESE, GIORNO 5: PRAIA DE ANCORA - VILA NOVA DE CERVEIRA






Amici, parenti e ospiti casuali, forse sono la bloggerin meno famosa del mondo ma sono tanto felice che leggiate i miei resoconti e di condividere questa straordinaria magica mistica esperienza. Vorrei camminare per sempre, vorrei che non finisse mai. 

Oggi abbiamo percorso circa 25 Km. All`inizio il cielo era grigio e faceva piuttosto freddo.


In tarda mattinata è uscito il sole e abbiamo marciato tutto il giorno costeggiando il fiume Minho. La prima tappa è stato il paese di Caminha.




Siccome il percorso era molto agevole, facile e in pianura, ci siamo presi tanto tempo per cazzeggiare allegramente: abbiamo pranzato in un ristorantino all`interno, poi ci siamo riposati sulle panchine lungo il fiume.


Ci siamo dedicati anche allo studio filosofico 
dei cartelli stradali in portoghese
.

Abbiamo goduto la giornata in un tempo tranquillo, quasi fermo, lento come l`acqua del Minho.







Ecco la lezione di oggi:

Se le condizioni lo permettono, entra nel flusso del presente e lasciati trasportare. Il fatto di lasciare andare i pesi, dipende soprattutto dalla nostra attitudine. Ma si ... almeno ogni tanto, perdiamolo questo controllo. 

Ma tu non farmi questo errore e vivi sempre nel momento
Cogli il giorno e tanto amore, cogli i fiori di lilla' 

(La sedia di lillà, Alberto Fortis)

Grazie cammino grazie. 🌈

CAMMINO PORTOGHESE, GIORNO 4: VIANA DO CASTELO - VILA PRAIA DE ANCORA

 



Ho incominciato la giornata con un piccolo investimento nel mondo dell`arte. Camminando lungo il litorale di Viana do Castelo, una pittrice ambulante ci ha accolto, iniziando a sorriderci già da lontano. Quando ormai eravamo vicini, ci ha riempiti di complimenti. Se sulle prime potevo restare impassibile, quando mi ha detto che, data la mia eleganza non potevo che essere italiana, beh lì le ho subito comprato un piccolo quadretto, anzi una miniatura. Del resto, questi adulatori devono pur mangiare … 



Abbiamo proseguito lungo la strada atlantica per circa 9 km 



Poi, ci siamo diretti verso l`entroterra e, come ieri, il percorso era in salita. Sebbene stavolta non ci siamo persi, per tutto il cammino o quasi, a parte insetti, uccellini e natura vergine, non c'era niente, avevamo fame e sete. Di conseguenza, stanchi ma fiduciosi, abbiamo continuato a marciare sostenuti da farfalline multicolori, che ci volavano incontro festanti. Alcuni credono che questi eleganti animaletti indichino la via ai pellegrini. Dal momento che le troviamo anche quando sbagliamo strada, dubitiamo che sia così. Forse è possibile, che siano anime motivatrici: arrivano sempre nei momenti più difficili, a volte bianche, ieri avevano le ali marroncine con dei puntini e oggi erano blu.

In ogni modo, ci piace pensare che, dal cielo, qualcuno ce le mandi per scortarci e per proteggerci anche  quando prendiamo un giro sbagliato.

Finalmente arrivati a un bar, a 2 Km dal punto di arrivo, abbiamo conosciuto una coppia americana di Washington. È la terza volta che percorrono il cammino. Si chiamano Diana e Dennis. I nostri tragitti sono diversi ma giungeremo tutti a Santiago lo stesso giorno, il 1. settembre. Sarebbe bello ritrovarsi all'arrivo. Siamo rimasti d`accordo che, se ci ritroveremo, andremo a bere qualcosa insieme. 


CENA: Praia de Ancora, ristorante PORTINHO

Una splendida 18enne, di nome Bruna, al lavoro presso il ristorante dei nonni, ci ha servito una fantastica cena a base di pesce alla griglia,  vino della casa e Porto.  Il nonno mi ha riempito un bicchiere di Porto Bianco, Bruna invece uno di rosso... il che mi ha reso piuttosto allegra. Era molto bello vedere questa ragazza lavorare in sala con il nonno, mentre la nonna cucinava. 



Le lezioni del cammino di oggi:

1.Abbi forza, fiducia e pazienza, soprattutto quando pensi di non arrivare più. La meta è dietro all`angolo.

2. Dovremmo avere tutti una farfalla madrina, che ci accompagni lungo la strada, anche quando sbagliamo il giro.

                      💫💫💫💫💫💫💫💫💫

Oggi è un giorno speciale: Monica, sei una delle persone a me più care e oggi, 25 agosto è il tuo 🎂. Ti auguriamo tutto il bene del mondo, sei una persona meravigliosa e noi abbiamo il privilegio di averti nella nostra vita. Auguri Auguri Auguri. Ross, Frank e Ginetta 






DOMANI, DOMANI di Francesca Giannone

  Il romanzo si svolge nel Salento durante il biennio compreso tra l’estate del 1958 e quella del 1960. Lorenzo e Agnese gestiscono insiem...